Le apparenze a volte possono ingannare. Nonostante l'aspetto educato e i loro volti angelici, i quattro membri dei Dynamite Shakers hanno decisamente ben integrato sette decenni di rock'n'roll nel loro sound. Sul palco, le loro mise impeccabilli a malapena riescono a contenere la potenza e la tensione che non mancano mai di travolgere il pubblico. Ma ciò che colpisce di più è l'insolente maestria con cui fanno rivivere la frenesia di un'era garage rock che non morirà mai – prima con una serie di cover pazzesche di brani dei The Sonics, The Fleshtones, Flamin' Groovies, e ora grazie alle loro esplosive composizioni originali, contenute nella loro ultima uscita Live Session (At the CBGB Sion Club).
Abbiamo iniziato a interessarci alla loro musica da quando abbiamo scoperto i video dei loro brani The Bell Behind the Door e Blow My Mind, e più recentemente abbiamo avuto l'opportunità di entrare in contatto con la band sulla scia dell'uscita di Live Sessions per capire meglio il loro processo creativo, le ispirazioni musicali e cosa significa per loro essere indipendenti:
Potete parlarci un po' di voi e di come avete iniziato?
I Dynamite Shakers sono una band garage rock di St-Hilaire-de-Riez, Francia (sulla costa occidentale). La band ha iniziato nel 2019 con Elouan (cantante), François (batteria) e un altro bassista. Nel 2020, Calvin (chitarra) si è unito alla band, poi Lila-Rose è arrivata per sostituire il primo bassista. La formazione attuale esiste da un anno e mezzo. Tra il 2019 al 2020 ci siamo concentrati su cover rock and roll e rockabilly. Alla fine del 2020, quando Lila-Rose si è unita alla band, abbiamo deciso di optare per un repertorio garage-rock.
Durante l'inverno 2020, abbiamo pubblicato sui social media alcune cover dei nostri gruppi garage-rock preferiti (Dogs, Flamin' Groovies, The Fleshtones, The Sonics...) e abbiamo avuto un ottimo riscontro di pubblico. Nel 2021, abbiamo intrapreso un tour estivo nella nostra regione e anche questo ha contribuito alla visibilità. Poi abbiamo iniziato a comporre le nostre canzoni vere e proprie e a suonarle dal vivo. Abbiamo fatto un sacco di concerti incredibili durante l'inverno 2021, abbiamo iniziato a uscire dalla nostra regione per suonare nelle grandi città, soprattutto a Parigi (due volte): per l'opening act dei The Bobby Lees e dei The Fleshtones (una delle nostre più grandi ispirazioni).
Potete parlarci delle vostre ispirazioni e del processo di creazione del vostro ultimo album 'Live Session'?
Quando siamo insieme ascoltiamo musica di continuo, principalmente garage rock, rock'n'roll e artisti punk. La nostra più grande ispirazione sono i The Fleshtones, una band garage rock americana degli anni '80, che ha iniziato al CBGB's, NYC. Abbiamo avuto l'opportunità di incontrarli diverse volte quest'anno e siamo diventati amici, ci hanno preso sotto le loro ali. Ma abbiamo molte altre ispirazioni, perché ascoltiamo molto anche artisti del movimento punk rock '77 come i The Damned e i The Gun Club. E naturalmente ascoltiamo molti artisti garage rock degli anni '60 come i The Standells o i The Sonics.
Anche i Flamin' Groovies sono una delle nostre ispirazioni principali. Inizialmente abbiamo fatto questa Live Session per pubblicarla sui social media e non avevamo intenzione di distribuirla sulle piattaforme, ma alla gente è piaciuta parecchio e in molti ci hanno richiesto di renderla disponibile per lo streaming.
Quale musica gravitava nella vostra vita quotidiana quando l'avete composta?
Ascoltavamo molto un gruppo punk recente chiamato Amyl and The Sniffers, ci piacciono molto i loro album "Amyl and The Sniffers" e "Big Attraction & Giddy Up". Abbiamo ascoltato a palla anche i Viagra Boys e il loro album "Street Worms".
In tema di social media, avete una strategia stabilita per promuovere la vostra nuova musica?
Non abbiamo in particolare una strategia per promuovere la nostra musica. Non l'abbiamo mai fatto prima, quindi sarà la prima volta che pubblicheremo la nostra musica sulle piattaforme di streaming. Tuttavia, abbiamo intenzione di informare chi ci segue su Instagram e Facebook pubblicando storie con un piglio creativo e cose simili.
Cosa significa per voi essere indipendenti in ambito musicale?
Non abbiamo davvero avuto troppa scelta se non quella di essere indipendenti per Live Session. Siamo una band giovane e abbiamo appena iniziato ad essere riconosciuti un po' nell'industria musicale. Per il momento, ci stiamo concentrando sulla composizione di brani originali per poter registrare un vero EP. Ma forse essere indipendenti nella musica elimina lo stress causato dalle scadenze. Probabilmente siamo un po' più liberi di comporre ciò che ci piace davvero.
A cosa state lavorando in questo momento e quali sono le vostre aspirazioni musicali per il 2022?
Abbiamo molti progetti da registrare in arrivo nel 2022, dato che stiamo pianificando di lavorare al nostro primo EP con nuovi pezzi originali. Abbiamo anche dei concerti in programma per il 2022, vi aggiorneremo presto ;)
Proprio come i Dynamite Shakers, anche tu puoi pubblicare la tua musica in più di 200 piattaforme digitali
Unisciti alla nostra community di etichette e artisti indipendenti