I Dennis Kiss and The Sleepers sono un gruppo svizzero che arriva dalla piccola città di Baden. Si sono fatti notare nei mesi passati con due singoli - Cecilia e Gin Tonic - e questa settimana ve li raccontiamo attraverso Screens, il secondo singolo tratto dal loro album d'esordio che uscirà in autunno.
Abbiamo fatto una piccola intervista al gruppo per conoscerli meglio.
Ci raccontate chi siete e il vostro progetto musicale?
Siamo i Dennis Kiss & The Sleepers: Curly, Andy, Nicos e Dennis. Tutti e quattro abbiamo 20 anni e ci accomuna la visione della vita come un viaggio alla deriva. Penso che questo si rifletta anche nella musica che produciamo.
Cosa ci dite sul vostro album in uscita il prossimo autunno?
Sarà il nostro album di debutto e si chiamerà "Poco Bono". E' un album diretto e onesto, come noi. Un album che parla del viaggio della vita come una continua accelerazione, decelerazione, in cui al centro c'è l'essere umano con la sua dualità, fatta di leggerezza e pesantezza.
Com'è il vostro rapporto con Spotify e le altre piattaforme di streaming?
Non possiamo negare che ormai sia indispensabile pullicare la propria musica su Spotify e le altre piattaforme di streaming, ed è sicuramente pratico. Tuttavia, non lo troviamo particolarmente... romantico. E' tutto così incredibilmente veloce con il digitale, e c'è così tanta musica là fuori. Non sappiamo neppure noi cosa pensare esattamente di questo meccanismo. Ma sarebbe certamente un buon inizio se Spotify pagasse finalmente i suoi artisti in modo adeguato.
Quali sono i vostri progetti per il 2021?
Abbiamo qualche singolo in arrivo, poi il nostro album di debutto "Poco Bono" in autunno e speriamo finalmente di poter suonare di nuovo live. Dita incrociate!