Qualche settimana fa ti abbiamo informato che Spotify avrebbe generato 4,5 miliardi di dollari di entrate per artisti e artiste indipendenti nel 2023. La notizia è stata data in anteprima tramite il resoconto annuale Loud & Clear di Spotify. Ora, l'edizione 2023 del rapporto è stata ufficialmente pubblicata.
Spotify e lo streaming musicale in numeri
Ogni anno, il resoconto Loud & Clear, chiamato anche Music Economics Report, fornisce approfondimenti sull'economia dello streaming musicale, in particolare sul suo processo, su chi ne fa parte e sul ruolo di Spotify. Quest'anno, il gigante dello streaming ha rivelato di aver pagato un totale di 48 miliardi di dollari all'industria musicale dalla sua fondazione. Solo nel 2023, Spotify ha generato 9 miliardi di dollari per l'industria.
Non si tratta solo dei soldi che Spotify ha generato per il mondo della musica, ma soprattutto del potere finanziario di artisti ed artiste sulla piattaforma. Spotify sostiene che le sue royalties alimentano le carriere musicali in tutte le fasi, ovvero in tutte le soglie di guadagno, da 1.000 a 10 milioni di dollari all'anno. In effetti, il numero di artisti e artiste che generano almeno 10.000, 100.000 e 1 milione di dollari all'anno è quasi triplicato dal 2017.
Il servizio di streaming ha anche sottolineato il suo successo nel rompere le barriere della musica e l'impatto dello streaming musicale sul sostentamento di artisti e artiste e sulla crescente diversità globale. Secondo i loro calcoli, oltre la metà di coloro che hanno generato almeno 10.000 dollari su Spotify (66.000 artisti e artiste in totale) proviene da paesi in cui l'inglese non è la lingua principale. Dopo l'inglese, lo spagnolo, il tedesco, il portoghese, il francese e il coreano sono tra le lingue più diffuse nelle performance musicali.
Inoltre, nel 2023 gli autori e le autrici di canzoni hanno generato guadagni record. Secondo quanto riferito, negli ultimi due anni Spotify ha pagato quasi 4 miliardi di dollari a editori ed editrici, organizzazioni per i diritti di esecuzione e società collettive, che rappresentano tutti gli autori e le autrici. Ciò implica che cantautori e cantautrici, editori ed editrici e i loro CMO stanno registrando il doppio dei guadagni (5,5 miliardi di dollari nel 2022) nell'era dello streaming rispetto all'era di CD/vendite (2,5 miliardi di dollari nel 2001).
Spotify ha analizzato l'impatto significativo che lo streaming ha sul successo e sulla ricchezza di artisti ed artiste, confrontandolo con altre fonti di guadagno. Secondo Spotify, lo streaming musicale offre opportunità a un numero maggiore di persone rispetto a qualsiasi altra fonte, segnando un cambiamento reale nell'industria musicale.
Ad esempio, mentre una stazione radiofonica trasmette le hit della Top 40 e un negozio di dischi offre la musica di qualche migliaio di artisti e artiste, lo streaming permette a chiunque si rientri nei primi 50.000 posti in classifica di generare almeno 16,5 mila dollari all'anno solo da Spotify (e probabilmente 65 mila dollari dalla musica registrata in generale). In altre parole, oggi il/la 50.000° artista genera quasi 6 volte quello che avrebbe generato nel 2007.
Vuoi approfondire i numeri del resoconto Loud & Clear presentato da Spotify? Consulta il sito ufficiale di Spotify per scoprire le 10 principali novità relative al 2023.
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