Come utilizzare legalmente i sample nei tuoi brani?
- Bruce Levy
- 22 agosto 2022, lunedì
Che tu sia un produttore di musica elettronica o urban, è molto probabile che utilizzi dei sample (campioni) all'interno delle tue tracce. Ma usare dei sample equivale ad appropriarsi della musica degli altri?
Questa guida è dedicata a tutti coloro che utilizzano dei sample nei propri brani e soprattutto per quelli che non conoscono le regole base da seguire per essere in regola. Pubblicare musica contenente sample non autenticati è una scelta che fai a tuo rischio e pericolo. Si deve tener conto di numerosi fattori, come ad esempio la tua visibilità online e la notorietà dell'artista. Se ancora non hai le idee chiare, ricorda che potresti essere denunciato e che i detentori dei diritti potrebbero chiederti di pagare delle multe salate per aver utilizzato dei sample non ideonei nella tua musica. Ma non preoccuparti, ti aiuteremo noi passo passo.
Acquistare sample online
Il modo più facile ed economico per utilizzare sample nelle tue produzioni è rivolgersi a siti specializzati. Alcuni di questi offrono pacchetti gratuiti ed altri richiedono un contributo di circa 20$ a pacchetto (per un centinaio di file). Piuttosto economico, vero? Alcuni nomi tra i siti più conosciuti: Looperman, Loopmaster, Musicradar, Samplemagic, Audiofanzine...
Ricorda che i termini e le condizioni di utilizzo di questi siti possono variare. È importante tenersi informato sui seguenti: è permesso l'uso commerciale? In quali paesi? Su tutte le piattaforme di vendita? Qual è la durata di utilizzo dei campioni acquistati? C'è un numero massimo di riproduzioni/download?
Altri siti che hanno tratto vantaggio dalla popolarità della campionatura come splice.com offrono il download di VTS, beat e suoni preferiti dai produttori famosi. Per dirne alcuni: Amon Tobin, Deadmau5, Sophie... Ogni suono e strumento è legalmente utilizzabile per 7.99$ al mese.
Anche Native Instruments, uno dei più importanti produttori di strumenti elettronici del mondo, ha dato vita alla propria piattaforma digitale di sampling: sounds.com è stato appena reso disponibile in Europa ed offre una grande quantità di campioni e loop per 9.99$ al mese. Il suo punto forte: è legale al 100%. Ma ehi, l'iscrizione non deve trattenerti dal leggere i termini d'uso per evitare spiacevoli sorprese il giorno in cui vorrai mettere sul mercato la tua musica...
In alcuni casi sarà necessario aggiungere i nomi dei compositori originali del tuo campione ai metadata. Fai attenzione perché il tuo distributore musicale ti ricorderà che includere nella tua release Deadmaus, Carl Cox o un altro produttore famoso È infrazione del copyright.
Campionare una traccia originale
Il prossimo brano che ha intenzione di pubblicare è una bomba? Peccato, hai usato dei sample non convalidati di brani originali, o di colonne sonore. Se vuoi commercializzare la tua musica e guadagnare, avrai bisogno di due licenze diverse. Una per la registrazione che è di proprietà dell'etichetta. Un'altra per la composizione originale. Per quest'ultima, dovrai chiedere all'editore/cantautore.
1. Trovare l'editor o il proprietario
2. Contattare gli editor
La persona con cui devi metterti in contatto è l'editor. Questa è la persona che si occupa del copyright. Se conosci l'etichetta che ha in carico la canzone che stai campionando, possono anche aiutarti a trovarlo.
3. Firmare un accordo
IMPORTANTE: a differenza delle cover, la licenza dei sample non è obbligatoria. Quindi questo significa che i proprietari dei diritti potrebbero non accordarti il permesso di usare quel sample se non apprezzano la tua musica. Ma nel caso in cui non sia così, il costo potrebbe variare di molto. La notorietà dell'artista e la durata del sample che stai utilizzando devono essere presi in considerazione.
4. Utilizzare sample non autenticati
Molti DJ e produttori usano una pletora di sample, a volte centinaia in una singola traccia. Ovviamente, la maggior parte non può permettersi di pagare i proprietari dei diritti per ogni sample che usano. L'abilità dei produttori nell'utilizzare effetti e stratagemmi per usare i campioni senza che i proprietari dei diritti se ne accorgano è al pari di un'arte. Sono ormai lontani i tempi in cui i rapper campionavano sui loro MPC senza preoccuparsi del copyright...
Ad ogni modo, se la tua canzone è disponibile gratuitamente in rete e contiene smple riconoscibili, bè, è solo questione di fortuna non ricevere una multa salata per posta. Sta soprattutto alla tua abilità rendere non riconoscibili i campioni per evitare di tirar fuori il libretto degli assegni. O essere multato.
Per concludere, il tuo distributore è a tua disposizione per qualunque domanda relativa al campionamento della tua musica. Nella maggior parte dei casi, non è il caso di optare per il programma Content ID di YouTube, dato che questo potrebbe comportare rivendicazioni ingiustificate. Di nuovo, non esitare a contattare il tuo distributore, è il tuo contatto principale per tutte le domande relative alla commercializzazione della tua musica.
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