In questo articolo, faremo un viaggio nella scena musicale di Bristol (Regno Unito) negli anni '90 per esplorare l'emergere e lo sviluppo della musica downtempo, conosciuta anche come downbeat. Approfondiremo il suo suono atmosferico, ti guideremo attraverso la sua storia, scopriremo chi erano gli/le artisti/e più influenti e ti daremo preziosi consigli su come produrre musica downtempo. Cominciamo!
Cosa significa downtempo/downbeat nella musica?
Nel contesto degli stili e dei generi musicali, il downtempo, o musica downbeat, è un ampio sottogenere della musica elettronica.
Tuttavia, il termine downbeat ha anche un significato alternativo nella musica: descrive il primo e più forte battito in ogni misura. Oltre al downbeat, distinguiamo altri due termini rilevanti — upbeat e backbeat. Il termine upbeat è usato per definire l'ultimo battito in una misura, mentre backbeat segnala gli accenti del secondo e quarto battito in una canzone in 4/4.
Ora, torniamo alla musica downbeat. Tipicamente più lenta della musica dance, questo genere è strettamente legato all'ambient ma pone una maggiore enfasi sul ritmo e sul groove. Complessivamente, il downtempo è considerato uno stile di musica elettronica rilassato, calmante, quasi tranquillo, spesso suonato nei club di rilassamento o come musica di cool down o warm up durante un set DJ.
Le caratteristiche chiave del downtempo
Sebbene il downtempo sia piuttosto flessibile quando si tratta della sua forma musicale e delle regole che lo modellano, ci sono diversi elementi che le tracce downtempo condividono tipicamente.
Innanzitutto, il downtempo è caratterizzato dal suo suono atmosferico. Invece di melodie orecchiabili e riff di chitarra coinvolgenti, artisti ed artiste si concentrano maggiormente sul sovrapporre suoni per creare un'atmosfera calmante, accogliente e una sensazione sensuale, romantica. Questo rende la musica downtempo ideale per rilassarsi e sfogarsi dopo una lunga giornata stressante o per creare un'atmosfera serena e rilassante durante una sessione di yoga, meditazione o di stretching.
Come suggerisce il nome, nel downtempo il ritmo gioca un ruolo fondamentale. Tipicamente, i brani sono accompagnati da ritmi più lenti — intorno ai 90–110 BPM — ma il tempo e il pattern della batteria possono generalmente differire da traccia a traccia. A volte, il ritmo può essere relativamente semplice e contenuto, mentre altre volte è più complesso, espressivo e penetrante.
Il ritmo da solo non basta a creare musica che evochi uno stato d'animo rilassante. Una melodia dolce e morbida è un ingrediente chiave nella ricetta! Le tracce downtempo abbracciano generalmente uno scheletro melodico relativamente forte, con artisti ed artiste che spesso incorporano più frasi melodiche rispetto alla musica puramente ambient. Questo rende anche le tracce più riconoscibili e diversificate rispetto a quelle ambient.
Una breve storia del downtempo
Il downtempo è emerso durante il periodo di fioritura del “Bristol Sound”. Il movimento culturale Bristol Underground Scene è iniziato a Bristol nei primi anni '80. L'ondata artistica è nata principalmente dal desiderio di fornire una piattaforma a una gamma diversificata di generi emergenti, tra cui hip-hop, reggae, jazz, dubstep, grime e drum & bass. Al centro della scena c'era la “trasmissione delle culture degli immigrati”, che ha portato alla multiculturalità della città e all'attivismo politico.
La sperimentazione, probabilmente derivante dalla fusione delle culture, è stata anche parte integrante del “Bristol Sound”. La città è stata particolarmente associata all'emergere del trip-hop, descritto come una fusione lenta e psichedelica di hip-hop con l'elettronica (o musica electro), spesso incorporando influenze da jazz, soul, funk e musica rap. Il trip-hop è spesso percepito come la prima emersione del downtempo ed è stato portato avanti da progetti influenti come Massive Attack, Portishead e Tricky.
Verso gli anni '90, la musica più lenta ha guadagnato popolarità, dando origine alle chillout rooms — sezioni di rilassamento designate nei club o negli eventi di musica elettronica. I Nightmares on Wax sono considerati pionieri della musica elettronica downtempo nel Regno Unito, con il genere che si è lentamente diffuso a livello internazionale, particolarmente a Ibiza, in Austria e negli Stati Uniti.
L'emergere dei sottogeneri del downtempo
Come spesso accade nella musica elettronica, l'influenza di altri generi, tra cui pop, jazz, funk, reggae, dubstep e altri, ha portato alla formazione di diversi sottogeneri downtempo, in particolare downtempo pop, chillwave o lo-fi hip-hop.
Il downtempo pop è un tipo di musica psichedelica basata sui synth, caratterizzata da ritmi dolci, melodie lo-fi e sintetizzatori vintage.
Il chillwave evidenzia le nozioni di memoria e nostalgia. Presenta comunemente suoni pop retrò, tempi lenti, estetica sognante lo-fi, voci dolci e effetti di processing. Il genere è noto anche per i testi di evasione, spesso evocando atmosfere estive e da spiaggia.
Infine, il lo-fi hip-hop fonde elementi di hip-hop con musica chill-out. È nato insieme alla scena underground del beat-making hip-hop negli anni 2000 ma ha guadagnato grande popolarità su YouTube negli anni 2010.
Progetti influenti attuali
1. Bonobo
Nato a Brighton e residente a Los Angeles, Bonobo è un DJ inglese noto per incorporare influenze di jazz, musica mondiale e strumentazione organica. Ha debuttato nel 1999 in una compilation di album, When Shapes Join Together, seguito presto da un EP Scuba, e il suo album di debutto, Animal Magic. Il suo album del 2017 Migration è uno dei suoi più famosi e acclamati dalla critica ed è stato composto in diverse località (questo ha ispirato il titolo). Complessivamente, ha pubblicato sette album in studio ed è stato nominato cinque volte ai Grammy.
2. Tycho
Tycho è un musicista, produttore discografico e cantautore multitasking, oltre che fotografo e designer (noto sotto il nome di ISO50 in questo ambito). Spesso fonde vari componenti stilistici, tra cui sintesi analogica, chitarra downtempo ed elementi ambientali, come respiri o suoni di previsioni meteorologiche e dialoghi cinematografici. Il miglior album accreditato a Tycho è il suo secondo album, Dive, pubblicato nel 2011 dopo cinque anni di produzione. Il suo quarto e quinto album, Epoch e Weather, hanno ricevuto una nomination ai Grammy come Miglior Album Dance/Elettronico.
3. The Cinematic Orchestra
The Cinematic Orchestra, una band britannica fondata a Londra nel 1999, hanno prodotto e pubblicato quattro album in studio nel corso della loro carriera. Durante la loro carriera, la band ha creato principalmente musica nu-jazz e downtempo, spesso remixando materiali live per creare una combinazione di improvvisazione jazz ed elettronica. L’ultimo disco pubblicato, To Believe, ha ricevuto ottime recensioni in diversi media e siti musicali, tra cui Metacritic, Q, AllMusic e Clash Music.
4. Moby
Il musicista e produttore statunitense Moby ha svolto un ruolo fondamentale nel portare la musica elettronica, in particolare la dance music, al pubblico mainstream. Ha ottenuto successo internazionale con il suo disco downtempo-blues del 1999 Play, che ha venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo. Molti dei suoi altri album in studio sono stati prodotti in downtempo, tra cui 18, Hotel, e Wait for Me. Ha anche sperimentato altri generi di musica elettronica, tra cui techno, ambient techno, electronica, electronic rock e industrial rock.
5. Massive Attack
In precedenza, abbiamo menzionato i Massive Attack tra i pionieri del “Bristol Sound” e del trip-hop. Fondata nel 1988, la band è ancora musicalmente attiva e ha pubblicato finora cinque album in studio. Per quanto riguarda lo stile, i Massive Attack sono conosciuti per la musica più lenta e le dinamiche atmosferiche, spesso evocate attraverso crescendo di chitarra, arrangiamenti orchestrali e linee di basso prominenti. Curiosamente, alcune delle loro canzoni più famose non contengono ritornelli. Il loro quarto album in studio, 100th Window, è quello più infuso di downtempo e presenta in modo significativo le voci di Sinéad O’Connor e Damon Albarn dei Blur.
Come comporre musica downtempo
Il suono atmosferico e l'energia rilassata rendono il downtempo uno stile musicale molto attraente, sia da ascoltare che da suonare. Quindi, come si produce una traccia downtempo o si incorporano elementi downtempo nella propria scrittura?
Ecco alcuni semplici consigli per te!
- Concentrati sul sound design. Integra trame sonore, suoni lunghi e prolungati, o delay tripli. Inoltre, tagliare le alte frequenze di alcuni suoni può farli sembrare meno chiari e come se fossero sott'acqua.
- Usa accordi di settima maggiore e minore e nona. Questi accordi possono aiutarti a migliorare il suono malinconico della tua traccia.
- Integra diversi suoni di basso per elevare la texture sonora e mantenere ascoltatori e ascoltatrici interessati/e.
- Mantieni bassa la tensione nella tua traccia e concentrati sul ripetere la melodia chiave con lievi variazioni.
- Campiona materiali sonori non musicali e registrazioni ambientali per aggiungere una dimensione atmosferica alla tua traccia.
- Usa riverberi ed echi, crea un senso di spazio nella melodia e dai più colore ai toni superiori.
- Immergiti nella teoria musicale. Cercare di capire meglio la teoria musicale può aiutarti a scrivere e produrre musica di qualsiasi genere. Puoi imparare di più su intervalli, triadi, tonalità degli accordi, inversioni, modulazioni, ecc.
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