How to: costruire la reputazione di un marchio come etichetta discografica

Innanzitutto, iniziamo con alcune definizioni. Non preoccuparti, cercheremo di essere brevi e chiari.

La reputazione del marchio può essere definita come la percezione complessiva che soggetti interni ed esterni - tra cui clienti, dipendenti, partner e altri - hanno di un marchio. Più forte è la reputazione, più le persone si fidano e sostengono il marchio. Detto questo, è essenziale sapere che la reputazione è effimera e può cambiare nel tempo, essendo plasmata da influenze ed esperienze dirette e indirette.

La percezione che le persone hanno di un marchio può spesso essere formata da fattori che vanno oltre l'esperienza dell'utente e l'obiettivo principale dell'azienda. Per esempio, al giorno d'oggi molte persone si preoccupano molto della responsabilità sociale di un marchio, cioè dell'attivismo e del volontariato dell'azienda, dei contributi ambientali e delle pratiche etiche di assunzione. Anche la reputazione dei partner dell'azienda o le opinioni di amici e familiari possono influenzare la reputazione di un marchio.

D'altra parte, l'identità di marca si riferisce al modo in cui un marchio si presenta deliberatamente ai suoi interlocutori, influenzando la loro percezione e aiutando il marchio a distinguersi. In genere, l'identità di un marchio comprende un insieme di elementi, sia tangibili che intangibili, che lavorano insieme per creare un'immagine coesa.

Questi elementi spesso includono componenti visive come il nome dell'azienda, il logo, la combinazione di colori e il design generale. Tuttavia, l'identità del marchio può estendersi oltre l'aspetto visivo, includendo la cultura interna dell'azienda, la visione e la missione, la pubblicità, le pubbliche relazioni, lo stile di comunicazione e altro ancora. In particolare, se l'identità del marchio contribuisce a formare la prospettiva del marchio (reputazione), anche la reputazione è fondamentale per l'identità di un marchio.

Carla Harris, Senior Client Advisor di Morgan Stanley e autrice, ha detto notoriamente: "La percezione è il copilota della realtà". Sebbene si riferisse alla percezione personale, questo principio si applica anche alle aziende, comprese le case discografiche. Prima di iniziare a dare forma alla reputazione del tuo marchio, dovete chiedervi: Come voglio che sia percepita la mia azienda?

È essenziale definire la reputazione che ti sforzi di coltivare. Non si tratta solo di puntare a un'immagine positiva (quella è scontata), ma piuttosto di come l’esterno descrive il tuo marchio quando se ne parla. Quali qualità e valori specifici vuoi che vi siano associati?

Un approccio semplice consiste nell'elencare gli aggettivi e gli attributi che vuoi siano collegati alla tua etichetta discografica. Evita di essere troppo specifico/a e concentrati invece su qualità più ampie che catturino la tua essenza. Inoltre, prendi in considerazione l'idea di scrivere per cosa vuoi che la tua etichetta sia conosciuta e le pietre miliari che speri di raggiungere. Questa chiarezza servirà come base per costruire una reputazione del marchio forte e intenzionale.

Monika Illieva, fondatrice e CEO di un'etichetta discografica della Macedonia settentrionale e dell'agenzia di gestione di artisti Cafe De Anatolia, ha dichiarato a Forbes che allineare il marchio degli artisti con l'identità dell'etichetta può essere un modo efficace per aumentare l'impatto di entrambi.

Come già detto, la reputazione di un marchio è spesso influenzata dalla reputazione dei propri collaboratori, delle proprie collaboratrici, nonché di coloro che ci investono. Questo vale anche per le etichette discografiche. Un marchio d'artista forte può migliorare l'identità di un'etichetta per attrarre e mantenere i fan, aumentare le vendite e stabilire una reputazione generale per la fornitura di musica di qualità.

Sebbene questo approccio non sia immediatamente praticabile per tutte le etichette, soprattutto per quelle più recenti e con risorse limitate, può essere molto efficace. Costruire e gestire il marchio di un artista richiede tempo, capacità, fondi e collaborazione, soprattutto perché ogni artista ha probabilmente una visione unica del proprio marchio. Tuttavia, investire nel loro marchio significa anche investire nel successo a lungo termine della tue etichetta.

Si può iniziare formulando un chiaro piano di branding per ogni artista. Discuti i loro obiettivi musicali, identificate i loro punti di vendita unici (USP) e definisci un messaggio che rifletta chi sono come artisti/e. Puoi anche continuare a delineare gli elementi chiave del branding, come l'identità visiva, il tono e i valori, e gestire i loro sforzi di branding se le tue risorse lo consentono. E nel mentre, puoi stipulare accordi con gli artisti e le artiste che inizieranno a far parte della tua etichetta discografica.

Non c'è niente di peggio di una comunicazione incoerente per quanto riguarda la tua reputazione e identità. Un branding, una messaggistica e un comportamento coerenti nel tempo rafforzano una reputazione forte e sostenibile.

Questa coerenza deve essere estesa a tutte le piattaforme, sia digitali che interpersonali. La tua comunicazione deve riflettere un'identità di marchio unificata e coesa, dal sito web e dai social media all'email marketing e alle interazioni con clienti, dipendenti e altri/e stakeholder.

Un modo per raggiungere questo obiettivo è creare chiare linee guida (e tempistiche) per il marchio che includano la messaggistica, il tono, le immagini e le best practice. Tutti i membri dell'organizzazione possono seguire questi protocolli e standard, mantenendo una presenza coerente e professionale su tutti i canali.

La narrazione visiva può essere uno strumento potente per dare forma e rafforzare il tuo marchio, soprattutto nel mondo odierno guidato dai social media, dove le immagini dominano. Una narrazione avvincente attira l'attenzione e lascia il pubblico con la voglia di saperne di più, rendendo lo storytelling una strategia chiave per influenzare la reputazione del tuo marchio.

Lo storytelling del marchio mira a evocare risposte emotive, favorendo connessioni più profonde e personali con il pubblico. Il cuore dello storytelling è comunicare in modo autentico e coinvolgente i valori, le USP e la personalità del marchio. Se ben fatto, lo storytelling offre diversi vantaggi, quali:

• Rendere il tuo marchio più autentico e memorabile, in modo da attirare i/le clienti

• Evocare emozioni come l'empatia, la compassione e il sentirsi compresi, che aiutano i/le clienti a connettersi e a rimanere legati/e al marchio,

• Creare credibilità, che può tradursi in fiducia e fedeltà nel lungo periodo,

• Aumentare il coinvolgimento

• Differenziare l'azienda dalla concorrenza.

L'industria musicale è fatta per creare narrazioni accattivanti: dopo tutto, fare e pubblicare musica è un processo profondamente emotivo. Di fronte all'intensa concorrenza, creare una storia avvincente per la tua etichetta discografica può sembrare una sfida, ma è realizzabile. Il segreto è concentrare la narrazione sui clienti e sulle clienti, ovvero gli artisti e le artiste, piuttosto che sull'etichetta stessa. Come dice Illieva, "il cliente crederà nella tua storia solo se sarà uno dei personaggi".

Ora, potresti chiederti "Come posso raccontare una storia che rappresenti i valori del mio marchio e la sua personalità senza che si tratti della mia attività? È proprio qui che risiede la sfida e l'opportunità. Creando una narrazione che metta in risalto la tua unicità e si concentri sui tuoi clienti, potrai creare una storia che risuoni profondamente con gli artisti e le artiste. Ricorda che, per avere successo, la tua storia deve essere autentica, memorabile ed emotivamente coinvolgente, creando un legame prezioso tra il tuo marchio e il tuo pubblico.

Le recensioni sono diventate più influenti che mai. Numerosi siti di recensioni come Google, Trust Pilot, Amazon, Bing, Yelp e i social media consentono alle aziende di interagire direttamente con il pubblico.

L'impegno attivo nelle recensioni sulla tua azienda è un aspetto chiave della gestione della reputazione, una strategia volta a influenzare le percezioni degli stakeholder e a guidare le conversazioni e le discussioni pubbliche sulla tua azienda e sul tuo marchio.

Puoi utilizzare il tuo account aziendale su queste piattaforme per rispondere a recensioni, commenti, domande o reclami in modo trasparente e ponderato. Questo approccio ti aiuterà a mantenere e migliorare la tua reputazione e a scoprire e cogliere le opportunità per rafforzarla ulteriormente.

Essere reattivi non significa solo rispondere alle recensioni e ai commenti delle persone, ma anche assumersi la responsabilità delle proprie azioni e delle loro potenziali conseguenze.

Non tutti i commenti e le lamentele possono sembrare giustificati e spesso, anche quando lo sono, rispondere in modo gentile e autentico può trasformare un'interazione difficile in un'opportunità di apprendimento e di crescita.

Tuttavia, la situazione è diversa quando si verifica un grave errore: in quel caso la tua risposta diventa fondamentale. Spesso non è l'errore in sé, ma il modo in cui lo gestite che può costare alla tua azienda la reputazione duramente guadagnata.

Dedicare del tempo al riconoscimento di un errore, all'adozione di misure adeguate per risolverlo e all'offerta di scuse sincere agli interessati e alle interessate può essere fondamentale per la sopravvivenza e il futuro della tua azienda. L'assunzione di un professionista o di un team di gestione delle crisi può fornire una guida preziosa in una situazione del genere.