Instagram e TikTok per artisti/e indipendenti: pro e contro

È dal 2010 che Instagram continua ad essere una delle app più utilizzate al mondo. Negli ultimi anni, ha ricevuto molte critiche sia per i cambiamenti apportati al suo algoritmo sia per l'aumento dei post sponsorizzati e degli annunci pubblicitari. Inoltre, ha ricevuto molte lamentele per la recente implementazione dei "reels" poiché ricordano troppo TikTok, un'app che ha uno scopo e un punto di attrazione completamente diversi. Nonostante le critiche, Instagram rimane una piattaforma preziosa per artisti ed artiste di tutti i tipi.

Uno dei modi più intelligenti di utilizzare Instagram è quello di considerarlo come un portfolio digitale. Scrivi una biografia breve e concisa per presentarti, usa il feed per mostrare la tua musica al mondo e le storie in evidenza per dare alla tua fanbase la possibilità di affacciarsi sulla tua vita di tutti i giorni o sui tuoi progetti. In questo modo, soddisferai la curiosità delle persone che potranno sapere chi sei con il minimo sforzo.

Rispetto ad altre app, Instagram vanta un “carattere” più personale. Mentre app come TikTok sono incentrate principalmente sulla navigazione senza fine, Instagram si concentra sulle connessioni tra utenti tramite i profili. Su Instagram puoi interagire con chiunque rispondendo a commenti e messaggi, condividendo le storie in cui ti menzionano e/o seguendo le persone che mostrano interesse ai tuoi contenuti in maniera costante. Questo ti permette di comunicare con il tuo pubblico, specialmente se si tratta di una piccola fanbase, ed informarlo su qualsiasi tua novità artistica.

Instagram è anche un ottimo strumento di networking poiché ti dà la possibilità di connettersi con artisti/e che hai conosciuto online o di persona. Puoi farlo con un “Segui”, rispondendo ai loro post, condividendo le loro attività sulle tue storie e/o cercando collaborazioni. Instagram consente di postare simultaneamente, dando agli/alle artisti/e una maggiore visibilità. Questo strumento può aiutarti a raggiungere sempre un numero sempre più ampio di fan e di persone con cui collaborare.

Dato che Instagram è principalmente un'app per foto (e video), può essere utilizzata per definire il tuo brand. Potrai infatti servirti di Instagram per stabilire la tua identità visiva e presentare il tuo brand in modo più personale e accessibile. Puoi anche aggiungere smartlink alla tua biografia così da indirizzare le persone ad altri contenuti e canali tipo Spotify o Artist Page.

Instagram è cambiato molto negli ultimi anni. Di conseguenza, le persone tendono a vedere più annunci e contenuti sponsorizzati rispetto ai post organici, il che rende l'app meno coinvolgente. Raggiungere più persone e far crescere il proprio pubblico in modo organico è diventato difficile, richiede tempo ed è faticoso. I post sponsorizzati tendono ad essere più visibili rispetto a quelli organici, seppellendo i contenuti di coloro che si sceglie di seguire. Inoltre, l'esposizione costante ad annunci (a volte irrilevanti) rende le persone meno attente, il che potrebbe influire negativamente quando ci si vuole promuovere a pagamento. Fortunatamente, Instagram ha introdotto una timeline separata per “Preferiti” e “Seguiti” in cui è possibile trovare più contenuti pubblicati da persone selezionate.

Instagram ha ricevuto critiche per il frequente cambiamento dell'algoritmo, che tende a dare priorità ai post sponsorizzati rispetto a quelli organici. Questo aspetto è spesso visto come la principale critica che diminuisce il valore complessivo dell'esperienza su Instagram. Anche se Instagram non scomparirà così presto, il livello di coinvolgimento da parte delle persone che ne fanno uso sta iniziando a diminuire a discapito di artisti ed artiste.

Per lungo tempo, l’app di Instagram è stata ampiamente riconosciuta per il suo forte focus su influencer e feed coerenti e di alta qualità. Questo ha spesso portato a una maggiore attenzione all'autenticità e alla creatività, ma al contempo ha reso più difficile la condivisione di contenuti che non seguono rigide linee guida "professionali". Anche se alcune persone cercano deliberatamente di rompere questa tendenza con feed meno “curati", Instagram continua a favorire contenuti considerati “di qualità”. Più stress e meno divertimento per artisti ed artiste quindi, specialmente se non hanno accesso ad altri strumenti per migliorare la qualità dei loro contenuti.

Negli ultimi anni, TikTok è diventato uno dei social media più popolari, particolarmente amato da giovani e adolescenti la cui prospettiva influenza il futuro dell'industria creativa. Nonostante le critiche pesanti da parte di utenti (e governi) che ne fanno uso, non si può negare che molte persone considerino la piattaforma sia divertente che ricca di potenziale. Artisti e artiste possono sicuramente sfruttare i suoi benefici ma, se vogliono davvero ottimizzare le loro strategie di branding e di marketing, dovrebbero pensare anche ai suoi svantaggi.

Prima di diventare TikTok, la piattaforma era chiamata Musical.ly ed era incentrata sulla sincronizzazione labiale. Anche se oggi supporta video di ogni tipo, le sue origini strizzano l’occhio alla alla musica. Ciò rende l'app estremamente vantaggiosa per chiunque voglia sfruttarne funzionalità e tendenze per promuovere la propria musica. Poiché TikTok concede spazio a qualsiasi contenuto, artisti ed artiste sono liberi/e di usare la piattaforma a prescindere dal tipo di musica prodotta.

Rispetto ad Instagram, TikTok facilita molto di più la scoperta di nuova musica, indipendentemente dal numero di follower che si hanno. L'app dispone di molte funzionalità, tra cui canzoni e filtri di tendenza, che si integrano perfettamente con l'algoritmo. In questo modo, artisti ed artiste possono raggiungere più persone e catturare la loro attenzione più rapidamente, soprattutto se si concentrano sull'intrattenimento. Inoltre, TikTok sta lavorando alla pubblicazione del proprio servizio di streaming musicale "TikTok Music" grazie al quale scoprire nuova musica sarà ancora più facile. Se non hai ancora distribuito musica sulle piattaforme di streaming, dai un’occhiata qui.

Il “carattere” di TikTok è più incentrato sul divertimento, sull'autenticità e sull'intrattenimento semplificando il processo di creazione di contenuti accattivanti e creativi. Per catturare l’attenzione di sempre più persone, puoi seguire e partecipare alle nuove tendenze, tra cui contenuti popolari, filtri, canzoni o balletti. Puoi anche collaborare con altre persone creative come te tagliando e unendo i loro video e permettendo a loro di fare lo stesso con i tuoi.

TikTok è progettato per proporre un flusso continuo di video: su TikTok si tende a scorrere le cosiddette pagine "Per te" senza prestare attenzione a ciò che si sta guardando, e se un video è troppo lungo o non abbastanza coinvolgente, tendiamo a saltarlo. Ciò rende più difficile sia catturare l’attenzione delle persone sia far crescere il proprio pubblico.

Rispetto ad altre piattaforme, TikTok si concentra molto di più sul consumo di contenuti. Di conseguenza, anche se uno dei tuoi video riceve molte visualizzazioni, le persone potrebbero mettere "Mi piace" e persino salvarlo, ma potrebbero decidere di non seguirti. Può essere difficile quindi stabilire connessioni a lungo termine e andare oltre l’interazione occasionale. Fortunatamente, di tanto in tanto l'algoritmo tende ad esporre il pubblico ai contenuti delle stesse persone, anche se queste non sono state ancora seguite.

TikTok offre molte funzionalità che consentono una buona interazione tra le persone che la usano. Vantaggioso da un lato ma potrebbe anche generare malintesi e malcontenti: immagina di notare una canzone su cui hai lavorato per mesi e vederla trasformata in un meme o usata per una tendenza del momento che non ha nulla a che fare con il tuo brand. Anche se questo non può essere evitato, è qualcosa che dovresti tenere a mente quando pubblichi contenuti su TikTok. Dovresti anche prestare attenzione a temi come la gestione della tua reputazione e essere consapevole di ciò che pubblichi.