Perché la tua carriera musicale non decolla
- iMusician
- 27 febbraio 2019, mercoledì
Stai facendo della grande musica, ti stai impegnando a fondo e stai facendo "tutto bene", ma la tua carriera musicale non sta ancora decollando. Perché?
La verità è che nel 2025 avere talento non è sufficiente. Il settore musiacle è saturo, gli algoritmi non perdonano e l'attenzione del pubblico è sempre più difficile da guadagnare. Ma questo non significa che tu non possa far nulla per risolvere la situazione. Spesso, tra l'immobilità e la crescita ci sono solo alcune abitudini o cambi di mentalità che vengono trascurati. Ecco 7 motivi per cui la tua carriera musicale potrebbe essere bloccata e come risolverli.
1. Confidi nella motivazione invece di coltivare la disciplina
Molte persone si avvicinano al mondo della musica spinte da una grande passione. Questa energia iniziale le motiva a lavorare sodo e a cogliere ogni opportunità. All'inizio, tutto è nuovo e stimolante. Anche i contrattempi sembrano lezioni preziose che arricchiscono l’esperienza.
Ma con il tempo, la vita va avanti, aumentano le responsabilità e nascono nuovi interessi. Di conseguenza, dedicano sempre meno tempo alla musica e iniziano a sentirsi scoraggiate. Tuttavia, se vuoi costruire una carriera musicale solida, devi avere massimo convolgimento nel processo, anche quando la passione vacilla.
La buona notizia è che la motivazione è ciclica: va e viene. A volte hai tutto l'entusiasmo del mondo, altre volte vuoi mollare al primo ostacolo. Ma questi alti e bassi sono solo voci nella tua testa. La chiave è riconoscerle e scegliere di non farti influenzare, continuando a lavorare sulla tua carriera, indipendentemente da come ti senti.
Agisci come se fossi già al top nel mondo della musica: lavora ogni giorno, sii coerente e non lasciare che la pigrizia o l'inazione prendano il sopravvento. Non aspettare l'ispirazione per creare, perché è la disciplina a fare il successo, non solo la motivazione.
2. Il tuo brand non è chiaro o coerente
Definire chiaramente il tuo brand e comunicarlo in modo efficace è uno dei primi (e più difficili) passi della tua carriera musicale. Può sembrare complicato, persino scomodo, dover esprimere a parole chi sei e cosa rappresenti come talento, ma è un passaggio essenziale.
Un brand chiaro ti permette di sapere come promuovere la tua musica online, quali opportunità accettare o rifiutare e come pianificare i tuoi prossimi passi. Il tuo brand non è solo la base della tua strategia di marketing: è il modo in cui chi ti ascolta e le persone esperte del settore comprendono la tua identità in pochi secondi.
Senza un brand definito, rischi di sembrare incoerente o di non lasciare un’impressione duratura. Non importa quanto sia unica la tua musica: se non riesci a comunicare chiaramente chi sei, sarà difficile per chi ti segue ricordarti e identificarti.
La soluzione? Definisci il tuo brand il prima possibile. Chiediti: Qual è la mia estetica? Quali valori rappresento? Che emozioni voglio trasmettere? Più chiari saranno questi aspetti, più facile sarà creare una connessione autentica con il pubblico e farti notare nel settore.
3. Non stai sfruttando appieno i canali online
Sì, i social network possono sembrare un impegno faticoso e a volte persino narcisistico. Ma padroneggiare la tua presenza online e utilizzarla come strumento per costruire la tua carriera è una delle differenze fondamentali tra una carriera musicale che stagna e una che decolla.
Una presenza online ottimizzata non è solo una vetrina, ma un canale diretto per connetterti con chi ti segue, attirare nuove persone e persino catturare l'attenzione della stampa, di chi si occupa delle playlist e delle etichette musicali. È il cuore del tuo marketing, poiché influenza la tua visibilità, la fedeltà delle persone che ti seguono e, in ultima analisi, il valore del tuo progetto musicale.
Tieni sempre presente che la tua fanbase è fondamentale per il tuo successo. Impara a coltivare queste connessioni, rispondi ai commenti, condividi contenuti autentici e mantieni viva la tua presenza online. Non si tratta solo di essere presenti, ma di creare un legame reale e di offrire esperienze significative.
Suggerimento: inizia dai social network, ma non fermarti lì. Esplora altre piattaforme come YouTube, TikTok, Discord o un sito web personale per espandere la tua presenza e la tua community.
4. I tuoi spettacoli dal vivo non lasciano il segno
Hai probabilmente sentito dire che è meglio investire in una fanbase locale prima di puntare a un pubblico regionale o nazionale. Ed è vero. Sebbene internet offra opportunità globali, partire dalla tua zona ti consente di affinare la tua presenza sul palco e di creare un legame autentico con chi ti segue.
Sogni di andare in tour e immagini una fanbase sparsa in tutto il mondo, ma prima di raggiungere quel traguardo è fondamentale conquistare il pubblico della tua regione. Se non riesci ad attirare una folla entusiasta vicino a te, il problema potrebbe essere la tua performance stessa.
Registra i tuoi concerti e analizzali con obiettività. La tua esibizione è coinvolgente? O risulta monotona? Parli al pubblico? Interagisci con chi ti guarda? Invita amicizie e parentame e chiedi loro opinioni sincere.
E non limitarti alla performance: esamina anche il modo in cui promuovi i tuoi spettacoli. Scrivere semplicemente "Vieni a vedere la nostra esibizione sabato sera..." su Facebook non basta. Puoi fare di meglio? Puoi creare anticipazione? Trasformare il concerto in un evento imperdibile?
Sperimenta nuove tecniche sul palco e fuori dal palco. Prova nuovi modi per coinvolgere chi ti guarda, racconta una storia, crea momenti che lascino un ricordo. Continua a migliorare finché la tua performance non diventa indimenticabile.
5. Manchi di professionalità dietro le quinte
Essere coinvolgente sul palco è fondamentale, ma la tua professionalità dietro le quinte è altrettanto importante. Talenti e band che non rispettano manager, persone esperte del suono, dell'organizzazione, media e altri talenti non possono aspettarsi di fare strada.
La professionalità si manifesta nei piccoli gesti: essere puntuale, essere al top per salire sul palco all'orario previsto e liberarlo a fine esibizione. Questi dettagli dimostrano rispetto per chi lavora con te e contribuiscono a creare una reputazione positiva.
Un altro aspetto cruciale è l’atteggiamento verso gli altri talenti. Non criticare o sminuire le performance e le carriere altrui, né online né nella vita reale. Farlo non solo danneggia la tua immagine, ma riduce anche le tue possibilità di collaborare con altre persone professioniste del settore.
Ti capita di vedere altre persone nella musica avere più successo di te? Anche se può essere frustrante, ricordati che è il pubblico a decidere cosa piace. Invece di lasciarti scoraggiare, usa questa sensazione come motivazione per migliorare e crescere.
Mantieni sempre un atteggiamento professionale, ovunque: sui social, nelle interviste, sul palco, nel backstage e nelle comunicazioni con chiunque. Non si tratta solo di come appari, ma di come ti comporti. E anche se la tua professionalità non sarà sempre evidente agli altri, non ti ostacolerà mai — anzi, sarà la tua carta vincente.
6. Non hai un obiettivo chiaro e misurabile
Per costruire una carriera musicale solida, è fondamentale avere obiettivi chiari e raggiungibili. Dire semplicemente "voglio la fama" o "voglio vivere di musica" non è sufficiente. Questi non sono obiettivi concreti, ma desideri vaghi che non offrono una direzione chiara.
Un buon obiettivo è specifico e misurabile. Ad esempio, "organizzare un tour l'anno prossimo" o "pubblicare un'uscita discografica a marzo" sono obiettivi concreti. Una volta stabilito un obiettivo ispirante, puoi suddividerlo in piccoli passaggi pratici (mini-obiettivi) che ti porteranno a raggiungerlo.
Ma attenzione: la chiave è essere realistici. Desiderare di riempire uno stadio con 10.000 persone, apparire su NRJ o ottenere un articolo su Rolling Stone entro un anno potrebbe sembrare motivante, ma se sei ancora agli inizi della tua carriera, questi obiettivi possono rapidamente trasformarsi in delusioni.
Invece, punta su traguardi raggiungibili nel breve termine (sei mesi o un anno). Vuoi suonare dal vivo? Inizia organizzando qualche concerto locale. Vuoi crescere sui social? Fissa l’obiettivo di aumentare il tuo seguito del 20% in tre mesi.
Struttura tutto intorno ai tuoi mini-obiettivi. Questo approccio ti aiuterà a mantenere la motivazione, a vedere progressi tangibili e a evitare la sensazione di immobilità.
7. Ti aspetti di più di quanto stai investendo
Molte persone sognano la celebrità: firmare con una prestigiosa casa discografica, ricevere supporto completo e concentrarsi solo sulla musica. Ma per raggiungere quel punto, bisogna investire tempo, energie e risorse.
Perché? Perché la concorrenza non ti aspetta. Altri talenti lavorano giorno e notte sui loro progetti, fanno molti sacrifici e spesso vedono i loro primi concerti o album andare in perdita. Ma non si scoraggiano, perché sanno che è proprio questo impegno a fare la differenza. Chi investe di più, raccoglie di più.
Questo non significa che devi sfinirti o accettare qualsiasi cosa solo perché sei un talento emergente. Ma se vuoi davvero distinguerti, il tuo impegno e le tue strategie devono essere all’altezza delle tue ambizioni.
Non aspettare miracoli e non lasciare spazio alla passività. Impegnati nella tua carriera e non avere paura di investire nella tua persona: passa il tempo a migliorare le tue competenze, investi in pubblicità, PR, merchandising e concerti. Ogni passo che fai per far crescere la tua carriera è un investimento sulla tua persona.
Pensiero finale: tratta la tua carriera come una startup
La tua carriera musicale è un'impresa e tu la amministri. Questo significa che non devi prendere scorciatoie, non devi aspettare la fortuna e non devi dare la colpa all'algoritmo. Assumiti la responsabilità. Organizzati. Inizia con piccoli traguardi e rimani coerente. Non devi essere ovunque, devi solo presentarti dove serve.
Continua a fare progressi. Il successo pobrebbe arrivare prima di quanto ti aspetti.