Skip to main content

😍 Ti presentiamo i nostri NUOVI abbonamenti! 😍 Per saperne di più

Tutti i blog post

Come gestire i tuoi guadagni nelle collaborazioni musicali

Condividi questo articolo su

La gestione dei guadagni è un aspetto cruciale ma impegnativo per il successo delle collaborazioni musicali. Dopo aver stabilito chi può coprire i costi, gli artisti e le artiste devono assicurarsi che ogni collaboratore riceva la giusta quota. Questo articolo spiega come gestire il denaro nelle collaborazioni musicali e introduce la funzione Revenue Splits di iMusicians.

I guadagni nelle collaborazioni musicali

Le collaborazioni musicali consentono agli artisti e alle artiste di unire le loro conoscenze ed esperienze, dando a tutte le persone coinvolte l'opportunità di superare i confini della creatività individuale. Le collaborazioni di successo richiedono una visione condivisa, buone capacità di comunicazione, affidabilità e un approccio equo alle questioni finanziarie.

Sebbene la gestione delle finanze sia l'aspetto meno piacevole, è fondamentale per il processo di collaborazione. Alla base ci sono due domande fondamentali: Chi paga per cosa? Chi viene pagato/a per cosa e quanto? Le risposte variano in base al contesto e alla portata della collaborazione. Per esempio, una band grunge di quattro membri gestirà le questioni finanziarie in modo diverso da un/a beatmaker che collabora con un/a rapper. Utilizzeremo questi due esempi per illustrare gli approcci alla gestione delle finanze nelle collaborazioni musicali.

Gestione delle spese nelle collaborazioni

Fare musica comporta diverse spese. Nelle collaborazioni, il primo passo è determinare chi può (o è disposto/a a) coprire quali costi. A grunge band might need to pay for equipment, software, and studio rentals for recording and rehearsals, hire music professionals (e.g., mixing and mastering engineers), and invest in marketing, among other expenses.

Per gestire tali spese, il gruppo ha diverse opzioni. Un approccio consiste nel calcolare i costi totali e dividerli equamente tra i quattro membri, assicurandosi che ciascuno contribuisca allo stesso importo. In alternativa, il gruppo può prendere in considerazione la situazione individuale di ogni persona e adeguare i contributi di conseguenza. Altre strategie di finanziamento includono il lancio di una campagna di raccolta fondi o l'organizzazione di piani di pagamento.

Nel caso di una collaborazione tra un/a beatmaker e un/a rapper, gli accordi finanziari tendono a essere più facili da gestire. Spesso il/la cantante copre i costi del beat, del tempo in studio e del video musicale. Se si può registrare nello studio di un producer, di solito si deve pagare per usare il suo spazio e le sue attrezzature. Tuttavia, nelle collaborazioni più consolidate e serie, i produttori possono offrire un ulteriore supporto, sia finanziario che durante il processo di registrazione.

Una volta che un brano è stato registrato e pubblicato, i collaboratori devono ridistribuire i loro guadagni musicali.

Distribuzione dei ricavi nelle collaborazioni musicali

La distribuzione dei ricavi è il processo di ripartizione dei guadagni musicali tra i collaboratori, assicurando che tutti ricevano la giusta quota in base al ruolo e alle condizioni concordate. Si tratta di decidere come suddividere le entrate derivanti da streaming, licenze, esibizioni dal vivo e merchandising. Tuttavia, il denaro può essere un argomento delicato che può portare rapidamente a discussioni e, nel peggiore dei casi, a far crollare una band o un duo.

Ad esempio, alcuni membri potrebbero ritenere che i propri contributi siano sottovalutati, mentre quelli che contribuiscono di più potrebbero aspettarsi un compenso maggiore. Allo stesso modo, possono sorgere controversie su chi meriti i crediti di scrittura delle canzoni e, di conseguenza, una parte delle royalties. Se da un lato il compromesso e il mantenimento di un atteggiamento cooperativo possono essere utili, dall'altro un compromesso eccessivo può portare alla ricomparsa di controversie in un secondo momento, soprattutto se il progetto ha più successo del previsto.

Per evitare conflitti di denaro, gli artisti e le artiste dovrebbero tenere un registro dettagliato degli investimenti e dei contributi, per fare chiarezza sul contributo di ciascuno/a. Queste informazioni possono essere utilizzate per redigere contratti dettagliati che delineino la suddivisione dei ricavi, la ripartizione delle spese e i ruoli. Gli artisti e le artiste devono mantenere una comunicazione trasparente e regolare sulle questioni finanziarie e sui cambiamenti per evitare malintesi e garantire che tutti i membri siano informati. Nel peggiore dei casi, una terza parte neutrale può aiutare a mediare le controversie prima che si aggravino.

Vediamo alcuni esempi concreti. Un gruppo può delineare i ruoli e le responsabilità di ciascun membro e considerare i loro contributi finanziari per determinare chi viene pagato di più e di meno. Se gli sforzi e gli investimenti di ciascuno sono stati più o meno gli stessi, si può dividere il guadagno per quattro, in modo che ciascuno riceva la stessa somma.

Quando un/a beatmaker collabora con un/a rapper, i ricavi della musica vengono attribuiti al/alla cantante che ha acquistato il beat o divisi a metà. Tuttavia, alcuni artisti e artiste potrebbero voler essere pagati/e di più in base ai loro sforzi e contributi. I producer dovrebbero sempre chiedere di essere elencati/e come autori/autrici e di essere inclusi/e nella distribuzione dei ricavi. Anche se inizialmente può sembrare ridondante e scomodo, sarebbe un peccato per un/una beatmaker perdere i propri guadagni se un brano diventa virale.

Fortunatamente, gli artisti e le artiste possono utilizzare diversi strumenti per semplificare il processo di calcolo ed evitare potenziali discussioni per errori. Uno di questi strumenti è la funzione Revenue Splits di iMusicians.

Cos'è Revenue Splits?

Nelle collaborazioni, i ricavi dello streaming musicale sono comunemente distribuiti tra tutti i collaboratori coinvolti. Gli artisti e artiste devono dividere il guadagno totale per persona in base alla percentuale concordata e indicata nel contratto.

Se il calcolo viene effettuato manualmente, il processo può diventare rapidamente un grosso problema che richiede molto tempo, soprattutto in caso di collaborazioni complesse che coinvolgono più persone. Inoltre, gli errori accidentali nei calcoli manuali possono provocare disaccordi e accuse, facendo diminuire la fiducia tra i collaboratori. Tuttavia, con l'uso di Revenue Split, non deve essere così complicato.

Con la funzione Revenue Splits di iMusician, artisti, artiste ed etichette possono garantire una divisione equa e trasparente dei guadagni musicali. Integrati nel piano AMPLIFY+ di iMusican, forniscono una ripartizione e una condivisione diretta delle royalties musicali. Revenue Split offre una soluzione semplice alla seccatura dei calcoli manuali, pensata per aiutare gli artisti e artiste a gestire con facilità ogni collaborazione.

Gli artisti e artiste possono dividere i ricavi tra i loro collaboratori con pochi clic. Durante il caricamento di un brano, basta trovare la scheda Revenue Splits, aggiungere i collaboratori e specificare le percentuali di suddivisione. Le uscite discografiche esistenti possono essere aggiornate nella libreria. I proprietari/Le proprietarie delle uscite discografiche hanno il controllo completo sulle suddivisioni e possono apportare modifiche in qualsiasi momento.

Tutto pronto per pubblicare la tua musica?

Distribuisci la tua musica sulla più ampia selezione di piattaforme di streaming e negozi online a livello globale.

Inizia ora
Share Post:
Condividi questo articolo su
Newsletter iMusician

Tutto ciò che ti serve.
In un solo posto.

I nostri consigli per avere successo nel mondo della musica, offerte speciali e le ultime novità da parte di iMusician direttamente nella tua casella di posta! Tutto ciò di cui hai bisogno per coltivare la tua carriera musicale.